
INTERVENTI DI RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA SUL RECUPERO DEL SOTTOTETTO AD USO ABITATIVO
NORMATIVA
Gli interventi di recupero del sottotetto per fini abitativi, per rientrare all’interno dei parametri aero/illuminanti e di abitabilità, possono prevedere sostanzialmente:
– variazione dell’ altezza del colmo di copertura (parte più alta della copertura a falde)
– modifiche all’altezza di gronda (parte più bassa della copertura a falde)
– modifica alle pendenze delle falde di copertura
– sopraelevazione o abbassamento dell’ultimo solaio dell’edificato
– realizzazione di porte, finestre, lucernari, abbaini e terrazzamenti
GLOSSARIO DEI TERMINI
- “Altezza di gronda”: è l’altezza che va dal suolo alla gronda dell’edificio
- “colmo”: è la parte più alta di una copertura a falde
- “falda”: è una porzione di superficie di una copertura a spiovere
- “abbaino”: è una struttura architettonica costituita da una finestra posta in verticale e su coperture a falde inclinate. Serve per illuminare ed arieggiare le soffitte o i sottotetti
- “lucernario”: è una’apertura praticata su coperture piane e a spiovere, per illuminare e arieggiare gli ambienti sottostanti
- “finestre a bocca di lupo”: è un’apertura praticata di solito in ambienti seminterrati o interrati, ma è anche un’ottima soluzione nel recupero dei sottotetti, come integrazione alle aperture in falda